Gian Lorenzo Bernini aveva il diritto di accedere alle stanze private del papà senza bisogno di essere annunciato

Curiose affinità tra Bernini e il collega di Fantozzi, Calboni:
È noto che il papa Urbano VIII fosse un fervente ammiratore di Gian Lorenzo Bernini (gli commissionò infatti moltissime opere). E questa stima si tradusse spesso in diritti straordinari concessi all'artista: tra questi addirittura il diritto di entrare negli appartamenti privati del papa senza farsi annunciare! E bisogna sottolineare che nemmeno i familiari più stretti del pontefice avevano tale diritto!
Inutile aggiungere che tale privilegio provocava l'invidia di molti...e, da parte mia, ogni volta che penso a questa storia mi scatta inevitabilmente l'associazione col mitico primo film della saga di Fantozzi (1975)! Quello in cui Calboni può godere del diritto di entrare all'interno dell'ufficio del mega direttore Catellani... addirittura quando la luce rossa è accesa!!!