La Necropoli di Porto all'Isola Sacra è uno dei luoghi e più suggestivi (e meno conosciuti) dei dintorni di Roma. Un luogo magico, fuori dal tempo. Un luogo dove è possibile riparare aria di antichità e farsi compiutamente un'idea di come dovesse apparire un cimitero antico e di come si facessero i riti funebri. Sembra quasi un set cinematografico di Cinecittà....ed, invece, è tutto vero! È splendido, è suggestivo. Come praticamente sempre e in tutti i cimiteri antichi il luogo non è mai 'triste' o comunque non lo è del tutto! Le tombe parlano, raccontano la vita dei defunti...ma lo fanno mostrandoceli vivi, raccontando delle loro passioni, del loro amore per la vita! E poi a rendere il luogo così bello è soprattutto la natura! La magica natura del litorale romano. Tra la vegetazione spicca come sempre la stupenda presenzae dei pini! E soprattutto i pini marittimi! Le tombe raccontano la gioia e la passione del vivere...di chi sapeva di vivere poco - i romani avevano speranza di vita corta! - e che, quindi, se la godeva il più possibile!
Tra le tante tombe c'è una davvero particolare: quella a mini-piramide! Appartiene al pittore Anneo Attico . È costituita da laterizi, e su uno dei lati riporta l'iscrizione con il nome del defunto, la sua origine - la Gallia - e la sua età al momento della morte: 36 anni. Cosa comune nelle tombe romane.