Non tutti lo sanno: nel Settecento, il famoso Cupolone fu 'armato e rinforzato' con catene di ferro! Il fatto è che la cupola aveva lesioni ed era, pertanto, necessario intervenire.
Dell'intervento, che si svolse tra 1743 e 1744, si occupò Luigi Vanvitelli (1700-1773) e l'ingegnere veneziano Giovanni Poleni (1686-1761). Il Vanvitelli era stato nominato Primo Architetto della Fabbrica di San Pietro nel 1726.
Abbiamo nominato l'ingegnere: Il fatto è che ,alla luce del razionalismo illuminista, accanto alla figura classica dell'architetto, incomincia a delinearsi, con pari dignità, quella dell'ingegnere. Quest'ultimo, del resto, non dovrà intendersi solo di composizione degli ordini architettonici o di effetti scenografici, ma dovrà essere esperto anche di fisica, di matematica e di geometria, al fine di poter assicurare scientificamente agli edifici quella solidità costruttiva che, salvo pochissimi altri casi, era stata fino ad allora garantita solo dall'intuito, dall'esperienza dei singoli artefici e dalla teoria rinascimentale delle proporzioni.