Rappresentazioni comuni nell'arte greca e romana e loro significato

Testo

Gigantomachia

La Gigantomachia è la lotta ingaggiata dai Giganti contro gli dèi olimpici, guidati da Zeus, per sottrarre loro il potere; il mito potrebbe celebrare la vittoria delle popolazioni greche in uno scontro con popoli stranieri.

Nell'antichità gli esempi più famosi ed importanti di tale raffigurazioni la troviamo soprattutto nel Partenone e nell'Altare di Pergamo.

In età rinascimentale un esempio molto importante è l'opera di Giulio Romano in Palazzo té a Mantova.

Amazzonomachia

L'Amazzonomachia è la lotta che le Amazzoni, un popolo di donne guerriere della Scizia (una vasta regione estesa tra il Ponto e il Caucaso), intraprendono contro Greci. In molti casi il tema allude alla vittoria dei Greci sui Persiani.

Quasi sempre concitate scene di combattimento in cui queste donne guerriere guerreggiano contro i greci tra i quali emergono gli eroi, quali Teseo (che cattura la regina Pentesilea), Achille (che sconfigge Pentesilea davanti a Troia e che la uccide e proprio in quel preciso istante scopre di amarla), Eracle.

Nell'antichità esempio famoso era l'Amazzonomachia del Mausoleo di Alicarnasso, opera di Skopas. Oggi si conservano al British Museum di Londra.