Riserva Naturale di Monte Mario

La Riserva Naturale di Monte Mario è un gioiello verde di inestimabile valore, uno straordinario ecosistema che offre l’opportunità di compiere tantissime passeggiate immersi nella natura magica di Roma, spesso davanti a panorami mozzafiato sulla città.

Percorrendo i suoi sentieri non potrete non rimanere affascinati dalla natura che vi circonderà: per la maggior parte del tempo sarete avvolti in una vegetazione multiforme e magnifica, ma potrete spesso anche ritrovarvi – inaspettatamente! – in suggestive radure, il tutto in un contesto collinare assai affascinante, quale è il complesso dei Monti della Farnesina, sul quale sorge il mitico Monte Mario e la Riserva Naturale omonima.

In effetti, i cambiamenti di vegetazione e di conformazione geologica sono uno dei punti forti di questa magnifica Riserva Naturale. È proprio vero che questo polmone verde non finisce davvero mai di sorprendere il visitatore, il quale è invogliato a tornare qui continuamente per poter scoprire tutti i suoi sentieri, tutti i suoi luoghi magici, tutti incredibilmente diversi.

Ma l’attrazione più grande di questo parco sono, probabilmente, i celeberrimi panorami sulla città! La vista sulla città è davvero ampia da qui, ed è davvero qualcosa che rapisce l’anima… e l’emozione diventa ancora più intesa se si pensa che questa era la vista (e l’emozione) che avevano i pellegrini che in passato, in ogni tempo, accorrevano a Roma.

Monte Gaudio era, infatti, il secondo nome di Monte Mario nei tempi passati: la gioia dei pellegrini, dopo un lungo viaggio, poteva finalmente esplodere grande di fronte allo spettacolo magnifico che si poteva godere da qui!

Questo era il luogo in cui per la prima volta (provenendo da nord) si poteva scorgere la Città Eterna: finalmente, dopo un viaggio lunghissimo,  si poteva ammirare Roma e soprattutto...San Pietro!
Ed, in effetti, Monte Mario è uno dei luoghi migliori per ammirare la Basilica Vaticana e il mitico Cupolone.

Monte Mario è una magnifica terrazza naturale sulla città che offre emozioni uniche, sorprese inesauribili: si possono compiere infinite passeggiate sempre diverse, si possono godere tantissimi panorami e si può letteralmente "uscire dalla città", non udire più nessun rumore del traffico, ed immergersi nella natura più incontaminata!

Il parco si estende su 200 ettari e offre una diversità biologica davvero notevole. Ciò è dovuto anche alla particolare conformazione del terreno: il parco sorge sul complesso dei Monti della Farnesina e le zone più basse sono caratterizzate da una vegetazione mediterranea (Lecci, Sugheri, Allori), mentre nelle aree più alte troviamo invece una vegetazione caratteristica dei contesti submontani (Carpini neri, Aceri, Noccioli).

Personalmente, nutro una particolare predilezione per i magnifici pini che si ergono maestosi e altissimi in molte zone del parco (con dei tronchi con un diametro davvero notevolissimo!), ma altrettanto suggestivi sono i boschi di leccio e, soprattutto, di querce da sughero. Improvvisamente, poi, si aprono zone caratterizzate dalla macchia mediterranea o dalla presenza di magnifiche ginestre.

Le vie interne di percorso sono larghe e coperte di ghiaia e, pur non ricevendo la migliore manutenzione, consentono di effettuare tranquille e sicure passeggiate. Capita spesso di incontrare dei diverticoli-sentieri che si diramano ai lati, offrendo la possibilità di effettuare interessanti deviazioni, talvolta delle vere e proprie sub-escursioni. A chi viene per la prima volta a visitare la Riserva Naturale consiglio, tuttavia, di percorrere solamente le vie di ghiaia, in quanto – salvo poche eccezioni – sono proprio queste a condurre nei posti più belli.

Villa Mazzanti


Quante volte l'abbiamo vista dalle pendici di Monte Mario! La splendida Villa Mazzanti, in posizione panoramica meravigliosa!

La vista dai suoi giardini è paragonabile a quella che si gode dallo Zodiaco ma, rispetto a quest'ultimo Villa Mazzanti ha un 'giardino' di ben superiore livello!! E dato che qui non viene praticamente mai nessuno...potrete come sentirvi i 'padroni di casa' e godervi cotanta meraviglia in totale solitudine!
Per chi volesse visitarla, il modo migliore di raggiungerla è dall'ingresso sito in via Gomenizza 81, percorrendo poi un incredibile percorso ascensionale, alquanto ripido ma sostanzialmente facile che permette una gradevole passeggiata che potete 'pregustare' grazie a queste foto! 

Tutto si trova all'interno della riserva naturale di Monte Mario.

In alternativa, potete raggiungerla "dall'alto", ossia dalle sommità di Monte Mario, utilizzando l'altro accesso al parco, quello su viale del Parco Mellini (che peraltro vi porta allo Zodiaco). In quel caso, passeggiando attraverso la "passeggiata Massimo Cimino", arriverete prima alle cosiddette "terrazze di Monte Mario" (dove godrete già di uno splendido panorama) e poi gradualmente scenderete fino a raggiungere Villa Mazzanti.

Ma io vi consiglio di raggiungere la villa dal basso, cioé dall'accesso di Via Gomenizza perché in questo modo vi godete di più la 'ricompensa' per la vostra ascensione! (Piccola digressione: a me piace particolarmente fare 'ascensioni' - che sono fisiche ma anche simboliche dentro di noi - e quando si raggiunge con fatica - fisica ed intellettuale - ciò che si gode è molto più che raddoppiato o triplicato! E' un po' come nei pellegrinaggi e cose così e, soprattutto mi ricorda l'ascensione al Monte di Petrarca).

Villa Mazzanti fu fatta costruire da Luigi Mazzanti alla fine dell'800 su un preesistente edificio appartenuto ai Barberini ed i suoi incredibili giardini, posti su vari livelli e che giungevano addirittura fino all'odierno viale Angelico (eh sì: purtroppo Largo maresciallo Giardino e via Gomenizza hanno distrutto ed obliterato parti importanti del parco), regalavano - e regalano ancora - viste mozzafiato su Roma e sulla meravigliosa natura romana: lecci, pini, allori, acanti, oleandri, cipressi...