Fontana di Trevi


La fontana di Trevi, in fondo, non è altro che la mostra (cioè il punto terminale) dell'acquedotto Vergine!

L'Acqua Vergine è l'acquedotto romano più antico ancora funzionante e, per quanto oggi possa sembrarci incredibile, la fontana, fino ai tempi di Papa Urbano VIII (1640), oltre a non avere l'aspetto monumentale (che le sarà conferito pienamente solo nel Settecento), non era nemmeno considerata così 'importante'!

Lo potete vedere nella immagine che si riferisce al suo aspetto quattrocentesco, dovuta alla committenza di papa Nicolò V (1453).

Ma la cosa più incredibile (e che quasi nessuno sa!) è che fino all'intervento seicentesco la fontana non aveva lo stesso orientamento odierno! La fontana, infatti, aveva il fronte orientato in direzione di via del Corso: potete rendervene conto guardando la pianta di Roma del Tempesta (1593). La fontana era rivolta verso piazza dei crociferi (che oggi le sta dietro/sinistra). La chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio è alle spalle della fontana (e non alla sua destra come oggi)!

Ma perché Urbano VIII volle 'monumentalizzare' la fontana? Perché volle renderla più importante ed imponente? Semplice: perché il suo palazzo di famiglia, il celebre Palazzo Barberini, sorgeva nei pressi! E anche perché nei pressi c'era nientemeno che il palazzo del Quirinale, ai tempi residenza papale! Ed ecco spiegato perché la fontana venne 'ruotata di 90 gradi': doveva essere visibile dal palazzo del Quirinale! (Nella foto ve l'ho 'evidenziato'!