Palazzo del Ministero della Marina

Palazzo del Ministero della Marina...con le sue ancore colossali!

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Quante volte ci siamo passati davanti e siamo rimasti colpiti da quelle gigantesche ancore?!? 
Sono le ancore colossali della facciata del Ministero della Marina sul Lungotevere delle Navi.
Possono sembrare magari "finte" e semplicemente decorative e invece non è così: appartenevano, infatti, alle corazzate austriache "Tegethoff" e "Viribus Unitis".
Dopo la fine della prima guerra mondiale l'Italia ebbe tali imbarcazioni assegnate come 'prede belliche', anche se con l'obbligo di smantellarle. Ed è per questo che si decise di installare le ancore sulla facciata del ministero della Marina.
Inutile aggiungere che tali 'trofei' valevano doppio, essendo stata l'Austria-Ungheria, solo pochi anni prima della Grande Guerra, la "bestia nera" degli italiani, avendo per lungo tempo impedito la nostra unificazione. Doppia soddisfazione, insomma! 
Il Ministero della Marina fu progettato da Giulio Magni nel 1912 e completato nel 1928.
Al di sotto delle finestre del primo piano si leggono le seguenti scritte: PATRIA, REX, VIRTVS, AVDACIA, VOLVNTAS, FIDES.

In alto, si possono leggere i nomi di VENEZIA, ROMA e GENOVA, per affermare che la gloria e i valori e la forza delle repubbliche marinare italiane sono confluite nella Marina Militare.

Si potrebbe probabilmente rimanere sorpresi dalla presenza di Roma! Io credo che il riferimento primario all'Urbe sia quello dell'antichità, epoca in cui dominava su tutto il Mare Nostrum. Ma dovrebbe anche riferirsi alla Roma del XII secolo, epoca in cui anch'essa era una Repubblica Marinara a tutti gli effetti! Eh sì: gli storici ormai concordano sul ritenere Roma una particolare Repubblica Marinara. I mercatores romani, legati al neonato Comune Romano, sorto nel 1143, erano molto attivi ed avevano ricchi traffici mercantili nel Mar Mediterraneo.

Se volete saperne di più, basta cliccare qui e leggere il mio contributo sulla storia del comune di Roma nel Medioevo.

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