Le vie consolari nel suburbio di Roma nel passato ed oggi

Spesso mi capita di parlare delle mitiche vie consolari romane, soprattutto nel loro tratto suburbano, subito fuori le mura o comunque nei pressi di Roma.

Perché sono tratti affascinanti, dove spesso ci sono monumenti, tombe monumentali, chiese, ex stazioni di posta o cose simili.

Inevitabilmente mi capita di aggiungere un po' di malinconia e tristezza per il fatto l'urbanizzazione moderna, soprattutto quella del secondo dopoguerra, abbia cannibalizzato quelle belle zone che un tempo erano suburbane, con quei paesaggi unici e suggestivi! Chissà come doveva essere bello camminare lungo quelle strade, ammirando il passaggio circostante e le ville coi loro giardini e boschetti. Questa è la fantasia che spesso può venirci in mente. In realtà le cose non stavano esattamente così! Nemmeno in passato si poteva godere del paesaggio e questo perché, spessissimo, lungo le vie consolari.. scorrevano paralleli due muri alti e costanti!! Quindi non si vedeva praticamente nulla, se non davanti a sé! Basta guardare stampe ed incisioni della città e anche le vedute!

Eppure, è innegabile che avessero comunque un grande fascino!

Alcuni esempi e brani si conservano ancora oggi e possiamo, pertanto, farcene ancora un'idea!

Via Aurelia Antica, Via Cassia, tra piazza ponte Milvio e piazza dei giochi Delfici